CORSO PER OPERATORE SOCIO-FILOSOFICO
Presentazione | Il percorso vuole formare un operatore che acquisisca abilità e competenze per il recupero di situazioni psichiatriche e/o socialmente disagiate, nonché per fornire consulenze a individui, gruppi ed organizzazioni per un orientamento esistenziale-filosofico. L’operatore di servizi sociali avrà così modo di approfondire e di acquisire nuove metodologie per le tecniche di osservazione ed ascolto, di comunicazione interpersonale, di dinamiche di gruppo, di abilità di animazione. Ad approfondimenti nell’ambito della psicologia clinica e della psichiatria, si affiancherà l’acquisizione di conoscenze e metodi propri della filosofia pratica con l’obiettivo di essere al servizio delle persone con un patrimonio di approcci, metodi e conoscenze innovative per svolgere e condurre al meglio la propria professione. L’integrazione, dunque, in questo percorso, tra approfondimenti nel campo della psicologia, psichiatria e comunicazione e strumenti euristici tipici delle discipline filosofiche, rappresenta un valore aggiunto indispensabile per comprendere che il processo di crescita umana è lo sviluppo complessivo della PERSONA che solo una efficace interazione socio-filosofica promuove e attiva in maniera esponenziale. L’utilizzo della filosofia, dunque, non come non come auto-referenziale e astratta, ma come la intendeva Seneca nelle sue “Lettere a Lucilio”: “La filosofia non è un’arte che cerca il favore popolare e non è fatta per essere ostentata; non consiste nelle parole, ma nei fatti. Di essa non ci si vale per far trascorrere piacevolmente le giornate, per eliminare il disgusto che viene dall’ozio: educa e forma l’animo, regola la vita, governa le azioni (…), siede al timone e dirige la rotta attraverso i pericoli di un mare in tempesta”. Una filosofia pratica, dunque, atta a stimolare la consapevolezza delle proprie risorse e talenti per affrontare la vita con saggezza e serenità. |
Obiettivi | Il percorso formativo vuole avviare con gli operatori del sociale una riflessione sull’utilizzo di competenze e abilità proprie della filosofia praticata individuale e di gruppo, al fine di sostenere la persona a meglio riconoscere ed affermare la propria identità, superando il momento di ‘vuoto’, di ‘incertezza’ e ‘paura’, che contraddistingue talvolta il suo presente. Tale percorso vuole rispondere in modo innovativo alle urgenti esigenze di comprensione e orientamento nella complessa società contemporanea di giovani e adulti. In particolare, esso può contribuire a:
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Contenuti di massima | I contenuti didattici saranno i seguenti:Storia della Consulenza filosofica e delle pratiche filosofiche individuali e di gruppo, Laboratori di pratiche filosofiche individuali e di gruppo per adulti e ragazzi, Etica applicata, Deontologia Professionale, Gestione della comunicazione, Psicologia clinica, Psichiatria, Terapie innovative di rilassamento mentale e fisico. |
Destinatari | Operatori del sociale a vario titolo, operatori settore socio-educativo a vario titolo, operatori del settore socio-sanitario a vario titolo, psicologi, psichiatri, pedagogisti, operatori di servizi ospedalieri pubblici e privati, operatori di servizi penitenziari, sociologi, filosofi, counselors, mediatori culturali, dietisti. |
Durata complessiva | 60 ore in 6 mesi. |
Articolazione dell’intervento | Il percorso formativo è di 30 ore teoriche e di 30 ore di laboratorio pratico per un totale di 60 ore diluibili in 6 mesi da Gennaio a Giugno. La frequenza è di una giornata al mese (sabato) di circa 6 ore.
ELEMENTI TEORICI Storia della Consulenza filosofica e delle pratiche filosofiche individuali (2 ore) Teoria sulle pratiche filosofiche di gruppo (4 ore) Psicologia clinica (10 ore) Psichiatria (10 ore) Gestione della comunicazione (4 ore) PRATICA Dialogo Socratico (6 ore) Comunità di Ricerca (6 ore) Pratica del dubbio (4 ore) Consulenza Individuale (6 ore) Terapie di rilassamento fisico e mentale (8 ore) |
Metodi didattici | Si utilizzeranno sia lezioni frontali sia laboratori pratici con metodologie improntate alla massima interattività.Dal punto di vista metodologico, si utilizzeranno tutti gli strumenti che la tradizione del pensiero filosofico ha prodotto. In particolare, l’impostazione del dialogo filosofico, del dialogo socratico, che assume il metodo maieutico (come atteggiamento centrato sul non-sapere), il quale mette al centro del colloquio la persona e le sue problematiche concrete, reali sia a livello personale sia a livello sociale. Gli strumenti della filosofia rappresentano un’opportunità per valutare diversamente le proprie ombre, per rimettersi in gioco e progettare il futuro senza luoghi comuni, omologazioni culturali e sociali, che hanno fatto diminuire notevolmente, in questi anni, la soglia di sopportazione delle difficoltà di fronte ai problemi. Senza pre-giudizi e teorie pre-confezionate, ma riprendendo possesso delle nostre risorse, dei talenti dimenticati, a volte a noi stessi sconosciuti. Ai filosofi presenti si affiancheranno armoniosamente altri professionisti con metodologie proprie. |
Docente | Il coordinamento delle attività formative sarà realizzato da Nicoletta Poli. |